Sul difensore italo-argentino è piombato anche il Sassuolo: se per Paletta il Torino non accelera rischia di rimanere beffato
Sembrava questione di ore, giorni al massimo per vedere ufficializzato il secondo acquisto della campagna granata. E invece, nella trattativa per Paletta si è intromesso il Sassuolo che ha fatto saltare il banco, rimettendo, di fatto, il futuro del giocatore in ballo. E la concorrenza non è assolutamente di quelle leggere e trascurabili. I neroverdi hanno infatti tentato di proporre al giocatore italo-argentino un’offerta migliore rispetto a quella dei granata, inserendosi in maniera concreta e preoccupante, almeno per il Toro, nella trattativa che porterà Paletta a vestire una delle due maglie. Nelle prossime ore, è atteso un rilancio da parte della società di via Arcivescovado, che ha già parlato con l’agente, e che di certo non ha nessuna intenzione di lasciarsi scappare il difensore dopo essere arrivata ad un passo dalla tanto attesa fumata bianca. Paletta resta, per la società granata, la prima scelta per rinforza una difesa che nella scorsa stagione ha dato decisamente troppi problemi ma la corsa, adesso, si fa particolarmente difficile. Il Toro deve agire e farlo in fretta, non solo per il pressing portato dai neroverdi, ma anche per le condizioni che legano Paletta al Milan.
Il difensore classe 1986, infatti, si è ritrovato ieri mattina a Milanello, insieme ai suoi compagni di squadra, dove il Milan ha dato il via alla stagione che porterà i rossoneri a giocare in Europa League. Un raduno che per Paletta sarà breve, per non dire brevissimo. Il giocatore, infatti, in scadenza con il Diavolo nel 2018, non rinnoverà il suo contratto. Al contrario, anzi, ha intenzione di rescindere l’accordo che lo lega alla società rossonera già in questa sessione di mercato, evitando così di passare un anno alla corte di un allenatore, Montella, che non lo considera più come una pedina irrinunciabile del suo Milan. Ecco dunque che per il difensore, una volta rescisso il contratto, si aprirà la possibilità di scegliere dove accasarsi per il prossimo campionato: una possibilità che, inevitabilmente, coinvolge sia il Toro che il Sassuolo. La corsa a due è partita, dunque, e lo spazio per ragionamenti e temporeggiamenti è praticamente nullo. Il Toro deve fare la sua mossa e subito: Paletta aspetta, il Sassuolo no.
Beffato?????
Ma chi? Il Torino FC?
Ma daiiiiii, non lo abbiamo mai seriamente cercato, altrimenti era già davanti al Fila in attesa che la Fondazione, per cortesia e favore, aprisse i cancelli.
Si, è meglio chiudere in fretta: si appropinquano le vacanze estive e, sotto il solleone e l’ombrellone, la Paletta ed il Secchiello sono indispensabili….magari se accompagnati da formine con i ritratti di Imbula, Zapata, Tonelli, Donsah, Falcinelli, Simenone, ecc.ecc….!!!
Puff Puff Puff ????????